E' noto che la ricezione di una fattura passiva emessa con aliquota a zero e natura di esenzione N6.x preveda l'applicazione del meccanismo del Reverse charge (sono esempi le fatture dei servizi di pulizia o di manutenzione edile, o acquisto componenti elettronici).
La registrazione in contabilità generale differisce asseconda che il documento di fattura ricevuto sia elettronico (ricevuto dallo Sdi) oppure cartaceo.
Le suddette fatture che pervengono in formato elettronico vengono intercettate da Innoova Erp che provvede automaticamente ad identificare l'aliquota al 22% necessaria per l'integrazione e a segnalare all'utente la corretta causale da utilizzare per la contabilizzazione.
Al click sul tasto [Contabilizza] si otterrà una schermata simile a questa
dove
al punto (1) il sistema avvisa l'utente che la fattura è soggetta al reverse charge
al punto (2) il sistema propone automaticamente la causale contabile per la contabilizzazione.
Al click sul tasto [Contabilizza] si aprirà la scrittura contabile che registra il costo calcolando anche l'iva al 22%.
Al salvataggio della scrittura si genereranno le scritture di primanota recanti l'annotazione ed il giroconto iva e verrà generata automaticamente una fattura TD16 o TD17 o TD18 o TD19 (asseconda del tipo di reverse charge), pronta per essere spedita allo SDI.
A tal proposito si veda Come e quando si inviano le integrazioni allo SDI.
Il vantaggio per l'utente sta quindi nella velocizzazione della contabilizzazione di queste fatture specialmente se in precedenza si è provveduto ad assegnare un conto di costo al fornitore.
Al momento la funzionalità non è prevista per la contabilizzazione massiva delle fatture, per cui in tal caso la fattura non risulterà selezionabile.
In questo caso la fattura è ancora cartacea, quindi la registrazione andrà fatta manualmente da Contabilità > Primanota + tasto [Nuovo].
Scegliere la causale più appropriata fra quelle preconfigurate:
- fattura di acquisto servizi dall'estero
- fattura di acquisto Beni Intra Ue
- fattura di acquisto Beni ex art 17
Digitare il numero e la data del documento ricevuto, quindi l'imponibile.
Aprire la tendina delle aliquote iva e selezionare fra le aliquote al 22% che recano la descrizione "Integrazione per inversione contabile" quella con il codice Natura appropriato. Nel caso della registrazione di fatture provenienti dall'estero, selezionare la voce con Natura N6.9.
Qualora non fosse disponibile l'aliquota, occorrerà andarla a creare in Configurazione sempre con codice N6.9.
Come si evince dall'immagine qui sopra, Innoova Erp provvede a calcolare l'importo dell'iva da integrare e, al salvataggio della scrittura, ad eseguire le scritture addizionali dell'annotazione e del giroconto iva.
Al salvataggio della scrittura si genereranno le scritture di primanota recanti l'annotazione ed il giroconto iva e verrà generata automaticamente una fattura TD16 o TD17 o TD18 o TD19 (asseconda del tipo di reverse charge), pronta per essere spedita allo SDI.
A tal proposito si veda Come e quando si inviano le integrazioni allo SDI.
Un caso ormai molto frequente è la ricezione di fatture da fornitore estero (comunitario o extra-comunitario) che riporta una partita IVA italiana. Leggi qui i nostri suggerimenti